sabato 18 ottobre 2008

Appunti (Hobby e Tempo Libero)

I Week-End sono dedicati freneticamente ai Garage-Sale. Che uno pensa ai parcheggi in vendita (almeno io) e poi vai a scoprì che mondo c'è sottooooo. Ma andiamo per ordine.

Chi è venuto a trovarci sa che Home è sì tanto bellina, ma pure un po' spoglietta. E manca na' cassettiera, e questo fa cagare, mmmhh...forse....se lo verniciamo....abbiamo svuotato casa.
No, guardate questa foto d'archivio

e poi mi dite se voi passereste ...anni della vs vita su quel divano.
Ecco appunto. Insomma via, cucina a parte tutto fuori. Meglio nuda che semibrutta e si riparte da capo. Alè.
Ma come? Prima idea, Metodo Quokka. Se ha funzionato per SneakyVanLastYear perchè non dovrebbe per 4 mobili in croce?
In trepidante attesa voci di sottobosco si intrecciano per casa, per tutta una settimana.
Fino al giovedì. Si va da Pulella's e si torna a casa col giornalino dell'usato, il Sig.Quokka appunto; si cena e poi sul bel divanetto Erika legge e....colpo di scena!
Per tagliar corto entra di scena il Garage Sale, ossia uno che si svuota casa per trasloco o whatever e mette un'inserzione gratuita sul già menzionato Quokka.
Ma è così comune che ci saranno un centinaio di annunci a botta. Perchè non provare...

Preparazione del Garage Sale

(giovedì sera: Selezione, mappatura, , orari. Pianificazione e copertura aree. Il tragitto perfetto)

Sabato mattina

Sveglia:
Lago: 06.00 rapida innaffiatura orto e preparazione Mezzo
DD (sorelle Dubay) 06.15 colazione frugale e rapida spazzolatura
Partenza 06.30 - 07.00
Praticamente vai all'indirizzo che c'è scritto sull'annuncio, lui ha preparato tutto in giardino, te gli imbuchi in casa e.....l'apoteosi. Mobili mobiletti, tavoli, divani, ammennicoli vari, pentole, vasi, piante, praticamente il tutto.
Ovviamente col tempo abbiamo iniziato ad affinare le ricerche e i modi, fino ad arrivare alla tecnica perfetta:
Erika e Diana si lanciano tipo predoni dei caraibi e tolgono “dal mercato” il 75% della mercanzia in 4 minuti primi, mentre il Lago si concentra sulle chicche del collezionista, il pezzo dove ti serve lo scatto del rapace.
Un Aquilago insomma.
Una volta che la Ute è piena si torna a casa, si scarica tutto e ci si mette a contemplare, emozionati. E' un po' come da bambini, quando si andava a inculare qualcosa nel garage del tuo amichetto e poi ti “arredavi” la capanna che ti eri costruito sull'albero. Il tuo piccolo spazio di libertà.
E dopo lunghe consultazioni (e lavaggi) si inizia a posizionare I nuovi tesori e, settimana dopo settimana, Casa prende nuove forme, colori e sudore e passione e...non lo so. E' divertente, E' cheap E' riciclato. E' nostro.

- Fine Parte 2° -

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono strasicuro che la GidgeCasa, come il brutto anatroccolo, si trasformera' presto in un bellissimo cigno!!! Mi raccomando le foto.. un abbraccio
Mao