Nei precedenti post, non avevamo specificato di voler comprare un Van per attraversare quei fantomatici 14.000 km che ci separano dalla ns destinazione finale e non abbiamo nemmeno detto che stavamo cercando un van con il Back da 2 mt x 2, il piu' piccolo in circolazione, ma diciamo è talmente “piccolo” che dietro ci sta solo il letto matrimoniale. In realtà non abbiamo trovato una mazza in un mese, pur comprando ogni mercoledì e sabato il Western Australian Paper, mentre il giovedì, con ansia attendevamo l'uscita del Quokka, il Portaportese della situazione (ovviamente molto piu' organizzato), ma nulla....Con l'avvento di Mao, eccoci alla ricerca del MeGaVaNpAsSoLuNgO, un bel 3 mt x 2, in modo da poterci mettere un fornello a gas e un frighetto. Il primo giovedì utile si compra il Quokka, con l'idea che ci vorrà ancora del tempo.
Durante la pausa mattutina nel vigneto diamo un'occhiata alle inserzioni e un'altra occhiata a quelle maledette zecche dei canguri che saltano piu' di loro e ti si avvianghiano amorevolmente finchè a suon di strattoni non te le levi dai coglioni (che rima eh) ed ecco che..ma no....o cazzo...5 van sotto i 4.000 dollari!!! Incredibile, si parte di hot-line, si prendono due appuntamenti per il giorno stesso, uno è già venduto, un altro viene da noi il giorno dopo e l'ultimo, assurdo visto che stiamo parlando di annunci del WA che è grande come Spagna Francia e Germania, è proprio di Gidge, 3 km da qui! Lo lasciamo per ultimo. Ma veniamo ad elencare i soliti incredibili incontri australiani. Il Primo van, un Mitsubishi che se non fosse vissuto sempre in australia avrebbe visto le due guerre, è a Midland. Arriviamo a casa del proprietario, suoniamo niente, risuoniamo niente, iniziano gli hello, niente, contro hello meno di niente, mi parte un tic all'indice della mano destra che scarico energicamente sul campanello intonando la Tourandot e....niente. Allora facciamo per salire nella nostra Super Lussuosa Land Cruiser (si fa per dire insomma, pale, badili e filo spinato sono di serie) e da dietro avvertiamo una vocina..oh sorry...I was sleeping...Ci giriamo e...oh Cristo questo c'ha almeno un secolo piu' del Van!!! Un bel vecchino di ...? anni ci sorride e ci indica il suo gioliellino, arredato con le sue mani. Fornello, aria condizionata tipo pinguino, letto a scomparsa, televisore, corrente elettrica, vani porta oggetti e se non fosse che c'ha una certa età sicuramente sarebbe riuscito a metterci dentro pure la sauna. Guardo Erika. Si già è innamorata Lo sapete come è lei, è una personcina compassionevole, ma questo è un viaggio da duri e non si puo' partire col GeriatricVan, che quasi mi tocca portarlo io sulle spalle “però c'ha la tv, è già sistemato..” si si, è carino, taglio corto, ora vediamo gli altri...e dopo 2h e 35 dove il nonnino amorevole ci racconta delle sue ex mogli, della carrozzella elettrica e di come si fosse ammalato a causa di un pessimo lavoro ci lascia finalmente andare. Bello il nonno, vi giuro che scherzi a parte mi era pure venuta voglia di andarlo a trovare un paio di vole al mese. Bello lui.
Anyway, proseguiamo a velocità mostruosa (115 km/h che qui è come andare sulla luna) verso il secondo appuntamento in forte ritardo e ovviamente arriviamo al buio. Anche qui hello, hello e dopo 5 minuti esce un omone tipicamente Aussie quindi già completamente Pissed (alias completamente ubriaco). Ovviamente del Van abbiamo giusto percepito la forma e abbiamo cordialmente salutato con la promessa di tornarlo a vedere a breve.
The Day After
Dopo un paio di ore ad aspettare eccitati l'arrivo del terzo Van, il terzo mitsubishi di seguito anche questo passo corto, decidiamo di chiamare i proprietari. “ Si arriviamo tra un'oretta”. Bene fa Eri, che ne dici se intanto andiamo a vedere quello qua dietro?” Detto fatto. 5 minuti di macchina e....meraviglia delle meraviglie un Possente Mazda E2000, back 3x2, è lì ad attenderci. Nel senso che il proprietario, un altro vecchietto che se la deve essere goduta non poco, era intento a farlo partire visto che non ne voleva proprio sapere di mostrarsi in tutto il suo splendore. E' lui E' lui!!!! Eravamo completamente impazziti all'idea di aver trovato ESATTAMENTE QUEL CHE CERCAVAMO in un paese grande quanto tutta l'europa ex blocco sovietico annesso, ESATTAMENTE dal vicino di casa e perdipiu' giornale!!!! Io mi trasformo immediatamente in un ingegnere meccanico e inizio a chekkare qualunque cosa, ammortizzatori, motore, gomme e, dopo non aver capito assolutamente un cazzo sulle condizioni del piccolo, inizio a fare le domande piu' disparate al proprietario il quale non sa che dire, visto che ne sa meno di me. Rimaniamo che di lì a poco saremmo tornati con Nigel, il nostro superstrong Farm Manager, a controllare meglio la macchina. Sbrigati i soliti convenevoli australiani (guarda la mia tenuta, dai un'occhiata al garden, questi sono due pappagalli che...dai bevete un caffè...riusciamo a tornare in fattoria, dove chiudiamo la pratica dell'altro van da visionare in tre nanosecondi e partiamo alla volta del nostro timido Autocarro. Ovviamente al ns arrivo ci è toccato caricare un frigo (il vecchietto forse era lì da 4 ore a sudare per muoverlo alla velocità di 5 mm/h). Ci mettiamo tutti assieme, io come al solito faccio finta di spingere, Erika fa di tutto per spingere ma era piu' veloce il vecchio ed ecco che Nigel con l'anulare sinistro alza il frigo e lo deposita delicatamente nel Van. Dopo essermi asciugato il sudore dalla fronte ovviamente con l'avambraccio, presento Nigel al vecchietto, soliti convenevoli australiani, ed ecco che Nigel si sdraia a terra preso da una furia incontrollabile e inizia a toccare, annusare, assaggiare ogni tipo di liquido che fuoriesce dal Van. Poi si alza e tra un fucking e un altro tasta le gomme come farebbe chiunque con un bel paio di tette di quelle che sappiamo noi, massaggia il tubo di scappamento, alza lo sguardo al cielo, si gira contraffatto, noi in preda alla tachicardia e al sudore freddo ai palmi delle mani, lui sospira, corruccia la fronte china la testa e la rialza, ed esclama “That's all Right”. Fanculo Nigel, mi hi fatto toccare la morte con la punta del naso. Partono gli abbracci, le risatine isteriche e tutto quanto ne conviene e si inizia a trattare il prezzo. 3.500 dollari di partenza.
Qui in Australia, dove tutto è magico come raccontavamo l'anno scorso e continua evidentemente a esserlo, quando vuoi una cosa, basta chiedere.
Nigel “ Ci sono un p' di cosine da fare, il passaggio di proprietà (40 euro ndr) e sicuramente vista la lunga strada qualcosa si romperà. I ragazzi offrono 3.000, ti senti contento Mate?”
“ Oh Mate, se i ragazzi sono contenti, io sono contento”.
FANCULO SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Così mi piace porca troia, io la amo questa terra
Si firma l'atto di vendita ed è' fatta, proprio come in Italia: un semplice foglio da spedire in motorizzazione al quale seguirà una parcella che ti verrà recapitata a casa e che potrai tranquillamente pagare in posta, via internet o semplicemente telefonando a un numero. Ma notaio, ehm, collaudo ehm, ecc ecc ecc. Io la amo questa terra, cazzooooooo!!!
E' passata una settimana e il ns. Bimbo sta bene, è qui in giardino che riposa e familiarizza con la sua nuova casetta. Oggi è giovedì, il Quokka è uscito e noi, ormai per routine coniugale, lo abbiamo acquistato. Oggi, non c'è nessun Van in vendita.
